Anaktoron e l’altopiano di Pantalica

Anaktoron e l’altopiano di Pantalica

L'altopiano di Pantalica, un luogo stupendo per ammirare i maestosi canyon scavati nella roccia e vedete i vari elementi naturalistici che quel territorio ci offre. Oltre agli elementi naturalistici che caratterizzano il paesaggio vi è un importante elemento storico che caratterizza Pantalica: una città risalente al XII secolo.

La città costruita a 400 m di altitudine venne scoperta in seguito agli scavi promossi da Paolo Orsi, un importante archeologo italiano del 1850, grazie al quale vengono portati alla luce i resti di antiche strutture monumentali, che nella loro articolazione sembrano definire un'acropoli fortificata in cui il palazzo principale doveva inserirsi come elemento essenziale.

L'Anaktoron è una struttura megalitica composta da 9 stanze, di notevoli dimensioni, le quali dimostrano l'importanza della struttura, la quale si pensa sia appartenuta al principe della cittadina.

Il palazzo del principe è completamente distrutto, l'unico elemento giunto a noi è la pianta, la quale è regolare per tutte le 9 zone che la compongono. L`uniformità della struttura muraria indica che ci troviamo di fronte ad una struttura tutt`altro che primitiva, opera evidentemente realizzata da tecnici esperti. Sembra assai verosimile l`ipotesi, formulata da Paolo Orsi, che la costruzione sia dovuta ad artefici venuti dall`oriente miceneo, al soldo del principe locale.

Oggi l`Anaktoron ci appare inserito in un vasto complesso di sistemazioni monumentali di cui esso rappresenta senza dubbio l`elemento essenziale. Infatti, a seguito degli scavi eseguiti da Luigi Bernabò Brea dal 1962 al 1971, sono venute alla luce grandiose strutture monumentali come i muraglioni sbarranti il pendio sottostante l`Anaktoton.

Concludendo non posiamo fare a meno di ricordare che la cittadina era circondata da tre cinte murarie, una, munita di torre aggettante, congiunta ai due lati maggiori del palazzo e sviluppatesi lungo i margini del pianoro, le altre due erette a sbarramento del pendio sottostante.


Tags: