Per il nostro sito web ho pensato fosse interessante intervistare alcuni ragazzi di origine straniera che ho conosciuto tra i banchi di scuola o che fanno parte del mio gruppo di amici, per porre loro alcune domande sull'argomento. Sono ragazzi di provenienza diversa: due albanesi, una nata in Italia, l’altro venuto da piccolo con i suoi genitori; poi uno rumeno e un’altra per metà inglese.

Tra i nostri coetanei c’è Enea Xheladini, un ragazzo di 17 anni, nostro grande amico che ci ha raccontato la sua esperienza e quella dei suoi genitori che entrambi provengono dall’Albania. Enea è nato a Veratta (Albania), ma attualmente vive a San Pellegrino Terme, e per due anni ha frequentato il liceo Filippo Lussana.

Queste sono le risposte alle domande che ho deciso di porgli.


Perché i tuoi genitori hanno scelto questa città?


I miei genitori hanno scelto questa città perché apprezzavano molto lo stile liberty molto diffuso qua. Avendo libera scelta, sono venuti a Bergamo.

I tuoi genitori sono stati in altre città italiane prima di venire qua?
Sì, io e i miei genitori prima di venire a San Pellegrino abbiamo vissuto per un anno a Lovere


Da quanto vivono i tuoi genitori a Bergamo? Da quanto in Italia?


Io e i miei genitori viviamo a Bergamo da 16 anni e da 17 in Italia, perché appena sono nato hanno deciso di lasciare il paese natale.


Cosa ha spinto i tuoi genitori a venire in Italia?


Mio padre è stato mosso dal desiderio di trovare un lavoro migliore e mia madre ovviamente l’ha seguito perché appoggiava il suo desiderio.


Si trovano bene i tuoi genitori in Italia o preferirebbero tornare nel loro paese?

I miei genitori si trovano bene in Italia, mentre io, essendomi trasferito da piccolissimo non posso fare paragoni.

I tuoi genitori sono venuti in Italia da soli?
Sì, i parenti sono rimasti in Albania, ma a San Pellegrino c’era già la sorella di mia madre.

I tuoi genitori hanno intenzione di rimanere in Italia o di spostarti altrove?
I miei genitori hanno intenzione di rimanere in Italia, ma se io avrò un’occasione lavorativa una volta finiti i miei studi non esiterò a trasferirmi.


I tuoi genitori sono soddisfatti della scelta?

Sì, i miei genitori sono soddisfatti.


Che lavoro fanno i tuoi genitori?

Sì, i miei genitori lavorano; mio padre fa il meccanico e mia madre fa la segretaria.


Lavoravano nel loro paese? Che lavoro facevano?

Sì lavoravano, mia madre era insegnante di matematica e mio padre era ingegnere meccanico.


Quale titolo di studio hanno?

Mia madre è laureata in matematica e fisica e ha un master, mentre mio padre è laureato in ingegneria meccanica.


È stato difficile trovare un lavoro In Italia?

No, perché mio padre aveva già un lavoro in Albania quindi godeva già di una certa esperienza, mentre mia madre è stata aiutata da sua sorella.

In quanto migranti, tu/i tuoi genitori siete stati mai offesi?
No, non siamo mai stati offesi.


Come pensi di essere visto dagli italiani?

Penso di essere visto in modo normale dato che ho trascorso praticamente tutta la mia vita qui.


Ritieni che gli italiani siano razzisti?

Penso che in parte gli italiani siano razzisti, in quanto alcuni di loro hanno una mentalità chiusa riguardo all’argomento.


I tuoi genitori hanno la cittadinanza italiana?

Sì.


Tornando indietro i tuoi genitori rifarebbero questo viaggio?

Sì, perché in Italia hanno avuto ottime possibilità di vita migliore.


È stato difficoltoso il loro/tuo viaggio?

No, ci siamo spostati in aereo.


Cosa pensi dell’immigrazione?

Io sono a favore dell’immigrazione e penso che l’Italia debba accettare i migranti, che ovviamente lasciano il loro paese natale per ragioni valide e spesso tragiche (come guerre, situazioni economiche poco stabili…). Però non sono a favore degli immigrati irregolari o di quelle persone nullafacenti che spesso si incontrano per strada.

a cura di Elisa Rota