Frequentando una scuola secondaria di secondo grado, mi viene spontaneo chiedermi quale sia la percentuale di stranieri nelle scuole italiane ma soprattutto nei licei bergamaschi.

Facendo qualche ricerca online ho trovato alcuni grafici interessanti riguardo al numero di migranti che frequentano le superiori in Italia, come quelli seguenti, da cui si evince che le scelte prevalenti degli studenti stranieri vanno verso gli istituti professionali o tecnici, in misura minore invece verso i licei.

Fonte: MIUR A.S 2016/2017

Ho anche trovato un grafico con le percentuali degli alunni con cittadinanza non italiana provenienti dai principali paesi di partenza. È interessante notare come i dati siano divisi tra Nord, Centro e Sud Italia e quali siano le nazionalità maggiormente rappresentate in ciascuna di queste aree geografiche.

Fonte: MIUR A.S 2016/2017

Ho trovato infine una tabella che mi ha colpita particolarmente e sulla quale vorrei concentrarmi, perché riguarda la nostra città:  la provincia di Bergamo è infatti ai primi posti tra le quelle con la percentuale maggiore di studenti stranieri nelle scuole, al quinto posto dopo realtà più grandi e popolose come Milano e Torino.

Fonte: MIUR A.S 2016/2017

Avendo notato questo dato ho effettuato delle ricerche più approfondite riguardo le percentuali di stranieri nelle scuole secondarie di secondo grado di Bergamo e ho trovato questo grafico:

Fonte: MIUR A.S 2016/2017

Dando anche solo una rapida occhiata a queste percentuali,  si nota subito che la maggior parte degli studenti stranieri frequenta istituti tecnici o professionali.

La causa di questa maggioranza non è ben chiara ma alcune delle motivazione per le quali gli stranieri tendono a scegliere scuole ritenute più “facili” potrebbero essere diverse: il fatto che i genitori preferiscano per propri i figli una scuola subito spendibile sul mercato del lavoro, anche se questa scelta  non li indirizza a raggiungere una posizione sociale migliore della loro, o il fatto che pensino che, venendo da una famiglia di origini piuttosto umili con una limitata conoscenza della lingua italiana, non siano in grado di frequentare una scuola di “alto” livello, come per esempio un liceo.

Infatti al primo posto nel grafico sopra riportato ci sono l’Istituto Pesenti e l’Istituto Galli, entrambi scuole professionali, mentre agli ultimi posti ci sono i licei, sia in provincia che in città: la nostra scuola, il liceo scientifico Filippo Lussana,  ha una percentuale di stranieri corrispondente solo al 3,55% dei suoi utenti, ed è così nelle ultime posizioni del grafico riportato sopra.

A cura di Alice Zanotti